Mense, trasporto scolastico, centri estivi, attività specifiche di supporto per l’apprendimento della lingua italiana e servizi dedicati alle bambine e ai bambini con disabilità.
È un pacchetto di misure straordinarie per accogliere nei servizi scolastici ed educativi bambini e bambine, ragazze e ragazzi in fuga da zone di guerra, quello approvato nei giorni scorsi dalla Giunta, che con il provvedimento ha voluto assicurare loro la partecipazione a percorsi educativi e di supporto volti a sostenere il processo di integrazione e inclusione.
Bambini e ragazzi potranno, quindi, accedere gratuitamente ai servizi di refezione scolastica, avranno la possibilità di frequentare i centri estivi e le occasioni educative dell’estate 2022 compresi i soggiorni nelle case vacanze del Comune e, a breve, attività di apprendimento della lingua italiana e ludico-ricreative per avviare percorsi di integrazione.