Un accordo tra pediatri, Asl e Regione Toscana stabilisce che i minori, che arrivano in Toscana dall’Ucraina, potranno contare sulla presa in carico dei pediatri di famiglia in stretta relazione con tutte le strutture delle Asl territorialmente competenti. Ai bambini ucraini sarà assicurata la completa assistenza sanitaria, al pari dei bambini italiani, con particolare riguardo alle attività di sorveglianza, prevenzione e profilassi vaccinale del Covid-19 e di altre malattie infettive (polio, difterite, tetano, epatite b, pertosse, emofilo di tipo b, morbillo, rosolia, parotite, varicella). Questo vale anche per i minori che non sono in regola con le norme relative all’ingresso e al soggiorno. Inoltre le Asl dovranno assicurare un servizio di consulenza e di traduzione attraverso la mediazione culturale, fornendo così ai pediatri gli strumenti necessari per favorire l’accesso al servizio.