Grazie al corridoio umanitario decine di bambini sono già riusciti a partire e ora si trovano in cura nella Pediatria oncologica dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Al fianco del reparto da oltre 50 anni, LILT si è subito messa a disposizione in questa emergenza, per aiutare i bambini in arrivo dall’Ucraina con le loro famiglie. Doniamo cure, supporto psicologico, beni di prima necessità e accoglienza ai bambini malati in fuga dalla guerra e dai bombardamenti.
Gli aiuti per i bambini profughi LILT interviene sull''Emergenza in Ucraina con 4 servizi principali, modellati sui bisogni dei bambini e delle famiglie profughe arrivate a Milano e segnalati dai medici dell''Istituto Tumori che li hanno in cura. Servizi in continuità con il nostro operato e la collaborazione storica a supporto dei bambini malati di tumore e del Reparto di Pediatria Oncologica. Gli aiuti verranno destinati a: ospitalità, mediazione culturale, assistenza sociale.
Ласкаво просимо дітей-біженців ,які прибувають до Міланського Інституту з України.
Кількість онкохворих дітей, які разом із сім'ями приїжджають до Міланського Інституту з України ,з кожним днем зростає. Завдяки гуманітарному коридору десятки дітей вже встигли виїхати і зараз перебувають на лікуванні в Національному Інституті дитячої онкології Мілана. Поряд із пухлинними відділенням,яке веде свою діяльність понад 50 років, LILT негайно виступив у цій невідкладній ситуації, щоб допомогти дітям, які прибули з України з своїми родинами.
Ми надаємо допомогу,психологічну підтримку, предмети першої необхідності для хворих дітей, які рятуються від війни та бомбардувань.
Допомога дітям - біженцям LILT надає в надзвичайній ситуації за допомогою 4 основних служб, створених на основі потреб дітей, та сімей біженців,які прибули до Мілана. Про це повідомляють лікарі Інституту,які їх лікують.
Ми продовжуємо співпрацю та надання послуг з підтримки онкохворих дітей разом з онкологічним відділенням педіатрії.
Допомога буде спрямована на гостинність,культурне посередництво,та соціальну допомогу
La azienda USL di Ferrara fornisce in questa pagina tutte le informazioni per l'assistenza sanitaria ai profughi. La documentazione è fornita anche in lingua ucraina.
Lo sportello stranieri presso il Comune di San Donato Milanese fornisce informazioni ed assistenza in merito alle pratiche dei cittadini stranieri (permesso di soggiorno, cittadinanza, ricongiungimento ecc). Sul sito istituzionale tutte le info: https://www.comune.sandonatomilanese.mi.it/stranieri Inoltre è stata dedicata una pagina specifica alla emergenza ucraina divisa in due sezioni: 1) per chi arriva in Italia; 2) per chi vuole aiutare.
La Gotita Onlus partecipa a UNITI PER L’UCRAINA, un’iniziativa nata da un’idea di White Milk Foundation che ha coinvolto una rete (da qui il nome UNITI PER L’UCRAINA) di aziende, enti del terzo settore e soggetti istituzionali “amici” che stanno operando in stretta collaborazione con le Istituzioni ucraine. Attraverso la raccolta fondi, sono acquistati dispositivi medici, ospedalieri e farmaci che le Istituzioni ucraine definiscono come prioritari.
Gli stessi verranno consegnati presso gli HUB indicati dalle Istituzioni ucraine avendo come ultima destinazione gli ospedali in Ucraina ancora attivi e raggiungibili.
Nell’ambito di questo progetto, La Gotita Onlus sta raccogliendo fondi per acquistare e consegnare ai suddetti ospedali farmaci, dispositivi e apparati medicali urgenti, destinati ai minori ricoverati nelle strutture.
Alle donne che stanno arrivando in provincia di Milano, la cooperativa sociale Equa offre la possibilità di effettuare una visita ginecologica gratuita. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Consultorio cooperativo Cemp di Milano. Equa ha lanciato la visita sospesa per le rifugiate ucraine. Il costo di ogni visita è di 35 euro. Ognuno può contribuire con una donazione. Per ulteriori informazioni è possibile scrivere a info@equacooperativa.it
Nel sito dell'AUSL di Bologna ci sono pagine dedicate alle informazioni utili per l'assistenza sanitaria a Bologna alle persona in fuga dalla guerra in Ucraina in doppia lingua italiana e ucraina.
Sul sito del Comune di Modena tutte le info e i contatti per l'accoglienza e il supporto dei rifugiati ucraini: assistenza sanitaria, alloggio, distribuzione di cibo e beni di prima necessità, richiesta protezione temporanea, inserimento scolastico, trasporti, supporto psicologico e altro. Per ogni informazione è possibile contattare il Centro Stranieri del Comune di Modena, Viale Monte Kosica 56 tramite: - email: emergenzaucraina@caleidos.mo.it - telefono: 3927285235 - dal lunedì al sabato dalle 8.00 alle 14.00.
La Croce Verde di Lucca apre un ambulatorio medico gratuito per i profughi ucraini presso la sede centrale dell'associazione, ubicata in Viale Castracani 468/D - Via Romana - trav. II, 95 - 55100 (Lucca). In collaborazione con l'Azienda Usl Toscana nord-ovest, mette a disposizione 7 medici volontari. Tre i giorni di apertura: lunedì - mercoledì - Venerdì.
Sul sito di VolontaRimini tutte le info e i contatti utili per l’accoglienza e il supporto dei rifugiati ucraini a Forlì - Cesena e altri comuni del territorio: ospitalità, beni di prima necessità, protezione temporanea, assistenza sanitaria, inserimento scolastico, mediazione linguistica e altro
Sul sito di VolontaRimini - Centro Servizi per il Volontariato info info e contatti utili per l’accoglienza e il supporto dei rifugiati ucraini a Rimini e provincia: assistenza sanitaria, protezione temporanea, alloggio, beni di prima necessità, inserimento scolastico e altro.
Lo sportello, operativo in viale Lazio (vicino la Biblioteca - il locale è lo stesso che il Comune ha messo a disposizione per l'Unicef) osserva i seguenti orari: lunedì, mercoledì, venerdì ore 9.30-12; martedì e giovedì ore 16-18.
Presenti due mediatori culturali che forniranno informazioni sul percorso che ogni cittadino ucraino dovrà fare per soggiornare regolarmente sul territorio italiano.
Verranno fornite informazioni anche riguardo ad assistenza sanitaria, inserimento dei minori nelle scuole, sostegno alimentare da parte delle Caritas e del vestiario da parte del CAV (Centro Aiuto alla Vita).
Il numero di riferimento dello sportello è 3316670095.
È online Sesto per l'Ucraina, portale del Comune di Sesto San Giovanni (Milano) con info e contatti utili per i rifugiati ucraini su assistenza sanitaria, richiesta di protezione temporanea, distribuzione beni e alimenti, accoglienza, corsi di italiano e altro.
Sulla piattaforma Welfare Como, promossa dal Comune di Como, informazioni e contatti utili per chi arriva dall'Ucraina (alloggio, procedure per il permesso, scuola, assistenza sanitaria e altro) e per chi vuole donare denaro oppure offrire ospitalità, lavoro, servizi vari, beni di prima necessità. Tutte le informazioni sono disponibili in italiano e ucraino.
Da lunedì 4 aprile prende avvio il percorso dedicato ai minori in fuga dal conflitto in Ucraina con l’intervento di 70 pediatri distribuiti sul territorio provinciale, che su prenotazione, assicureranno l’assistenza sanitaria necessaria ai ragazzi. All’attuale organizzazione, predisposta dalla rete territoriale bergamasca che prevede una prima presa in carico presso i tre hotspot, si affianca quindi un vero e proprio percorso integrativo territoriale dedicato ai minori, grazie ai 70 pediatri di famiglia che hanno aderito in maniera volontaria al progetto. I genitori/tutori del minore potranno prenotare le visite e l’assistenza avvalendosi dell’aiuto di un call center appositamente istituito, al numero 366.6683583 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 18.00 e gestito da volontari coordinati dal Centro di Servizio per il Volontariato di Bergamo.
Ricordiamo che rimangono attivi i 3 hotspot sul territorio: - ASST PAPA Giovanni XXIII Ospedale Papa Giovanni XXIII, Piazza OMS, 1 24127 Bergamo (presso la tensostruttura adiacente al Pronto Soccorso) – dalle 8.00 alle 16.00 dal Lunedì al Sabato; - ASST BERGAMO EST Ambulatori via Donizetti, 1 24068 Seriate – dalle 8.00 alle 20.00 dal Lunedì al Sabato; - ASST BERGAMO OVEST Palaspirà, via Sant’Antonio, 24050 Spirano – dalle 8.00 alle 16.00 dal Lunedì al Sabato.
Un gruppo di studenti di medicina dell’Università americana di Stanford ha organizzato un servizio gratuito di telemedicina per ucraini colpiti dalla guerra che offre, in lingua ucraina e russa, assistenza medica e psicologica. Per info e contatti vedi link.
Медичні студенти Стенфордy організували безкоштовні телемедичні послуги від американських лікарів для українців. Ми створили платформу телемедицини для українців. Ми надаємо медичну консультацію і психологічну підтримку. Забронюйте відеовізит тут: telehelpukraine.com
Tutte le persone provenienti dall’Ucraina devono sottoporsi a un tampone antigenico o molecolare entro 48 ore o in ogni caso al più presto. Per consentirlo la Regione Piemonte ha previsto un accesso diretto con percorsi dedicati negli hotspot del territorio.
il servizio offre prestazioni gratuite di Medicina generale e specialistica, di Ginecologia e di Odontoiatria e si rivolge primariamente a tutte quelle persone, uomini e donne, che seppur presenti sul territorio comunale non hanno accesso al medico di base poiché non residenti, senza fissa dimora e stranieri richiedenti o titolari di protezione internazionale o comunque temporaneamente presenti. Il principale obiettivo del progetto è l’attività di informazione, prevenzione e cura di primo livello per tutte le persone che non accedono al servizio sanitario nazionale o per soggetti che non sono in grado di utilizzare in modo congruo e appropriato i servizi sanitari.
È online il sito Trieste Emergenza Ucraina che raccoglie - in italiano, ucraino e russo - informazioni, servizi, risorse e contatti utili per i rifugiati ucraini a Trieste: accoglienza, raccolta e distribuzione beni di prima necessità, trasporti, assistenza sanitaria e altro. Il portale è promosso da un gruppo di cittadini di varia provenienza residenti a Trieste che si sono attivati per supportare i rifugiati ucraini. È disponibile anche un gruppo Telegram per ricevere aggiornamenti e chiedere info https://t.me/trieste_emergenza_ucraina
Sul sito di Scuole Migranti disponibile l’elenco, con info e contatti, degli sportelli, promossi a Roma da enti e associazioni, che offrono a migranti, rifugiati e cittadini stranieri servizi di supporto legale, sociale, sanitario, orientamento al lavoro e mediazione linguistica.
Gli odontoiatri torinesi si mettono a disposizione con un contributo concreto di fronte all’emergenza umanitaria che sta coinvolgendo la popolazione ucraina, offrendo cure odontoiatriche ai profughi ospitati in Piemonte.
L’iniziativa è stata lanciata qualche giorno fa dalla Commissione Albo Odontoiatri (Cao) dell’Ordine di Torino, che ha deciso di coinvolgere i propri iscritti nel progetto “Cao Solidale”: visite odontoiatriche e interventi di prima necessità a titolo gratuito ai rifugiati ucraini in fuga dalla guerra. Sono già più di 40 i professionisti di Torino e provincia che hanno immediatamente aderito al progetto. L’elenco è consultabile sul sito istituzionale Omceo Torino al link https://omceo-to.it/cao_notizie/progetto-cao-solidale-studi-disponibili/
UNHCR, l’Agenzia ONU per i Rifugiati, e UNICEF, il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia, attivano oggi due Blue Dot, spazi di supporto per minorenni, donne, famiglie e altre persone con esigenze specifiche, in Friuli Venezia Giulia, nei valichi di frontiera di Fernetti (Trieste) e Tarvisio (Udine). I due centri di supporto Blue Dot avviati in frontiera dall’UNHCR e UNICEF – in partnership con ARCI, D.i.Re (Donne in Rete contro la violenza), Save the Children, l’associazione Stella Polare e in stretta collaborazione con le autorità locali – vogliono fornire una prima risposta ai bisogni più urgenti delle persone in arrivo. I Blue Dot nascono proprio come spazi di supporto per la protezione dei bambini, delle donne e delle famiglie, e sono diventati una modalità diffusa di assistenza in contesti di emergenza. Dall’inizio della crisi ucraina, UNHCR e UNICEF ne hanno attivati ben 20 in 6 Paesi ad oggi maggiormente coinvolti dai flussi in ingresso, mentre altri 29 sono pianificati e in via di attivazione. Questi spazi sono luoghi di ristoro a misura di donne e bambini; forniscono informazioni affidabili, anche grazie al coinvolgimento di operatori/trici sociali, psicologi, operatori/trici legali, e mediatori/trici linguistico-culturali. Tra i servizi offerti ci sono: l’individuazione, l’assistenza e l’invio di minorenni a rischio – inclusi i minorenni stranieri non accompagnati – e di persone con bisogni specifici ai servizi sul territorio; primo supporto psico-sociale; e consulenza legale di base.
Numeri verdi, punti informativi, assistenza abitativa e sanitaria, trasporti, sostegno psicologico, raccolta fondi per sostenere tutti coloro che, fuggendo dal conflitto in atto in Ucraina, raggiungono l’Emilia-Romagna. Questa pagina, dedicata all’emergenza, offre una guida multilingue – corredata della necessaria modulistica – su ciò che bisogna fare una volta arrivati in regione: dall’identificazione alla ricerca di un alloggio; dall’inserimento dei bambini a scuola alla richiesta di cure mediche, ecc.
Sul sito del Comune di Torino è attiva una pagina web con info e contatti utili per i rifugiati ucraini (assistenza sanitaria, scuola, alloggio, lavoro, corsi, documenti, ecc.) e per chi vuole offrire aiuto, donazioni e alloggio ai rifugiati. È inoltre attiva una mail del Comune di Torino dedicata all’emergenza emergenzaucraina@comune.torino.it e il Numero verde della Protezione civile 800.444.004 (attivo da lunedì a venerdì con orario 8.00 - 18.00).
Da martedì 22 marzo è attivo il numero del Call Center regionale dedicato alle informazioni per i rifugiati ucraini in Piemonte, realizzato grazie alla collaborazione tra Protezione Civile, Consolato Onorario di Ucraina a Torino e la Onlus Danish Refugee Council Italia. Il numero è 011.4326700 ed è attivo dal lunedì al sabato, dalle 8.00 alle 20.00: otto operatori di madrelingua ucraina rispondono alle richieste di informazioni e approfondimenti da parte dei profughi e delle famiglie che li accolgono. La Regione Piemonte ha inoltre attivato una pagina web con info e contatti utili su assistenza sanitaria, vaccino Covid19, scuola, accoglienza rifugiati (per chi vuole accogliere), raccolte fondi regionale e altro. È disponibile anche una versione in lingua ucraina della pagina. Nella pagina è inoltre pubblicato il Piano regionale emergenza Ucraina con ulteriori info e contatti.
Il numero nazionale di pubblica utilità 1500 fornisce informazioni su assistenza sanitaria, green pass, Covid-19 agli stranieri in arrivo dall'Ucraina. Il servizio di risposta è attivo anche in lingua russa e ucraina dalle ore 8 alle 20, tutti i giorni. Dall’estero: +39 0232008345, +39 0283905385. Inoltre sul sito del Ministero della salute è disponibile una pagina, in italiano, ucraino, russo e inglese, con tutte le info e i contatti per i rifugiati ucraini su assistenza sanitaria, vaccinazioni Covid19, maternità, animali da compagnia e altro.
Gli operatori e le operatrici di INTERSOS stanno anche portando avanti attività per l’integrazione dei rifugiati nel centro INTERSOS24, a Torre Spaccata. La struttura in questo periodo funge infatti da punto di riferimento per le famiglie ucraine accolte nel quartiere e non solo: lo sportello sociale, grazie anche a una mediatrice di lingua ucraina, fornisce informazioni sull’accoglienza e sulla richiesta di protezione umanitaria temporanea, facilita l’iscrizione al Sistema Sanitario Nazionale tramite l’ottenimento del codice STP (Straniero temporaneamente presente) e l’iscrizione a scuola per i bambini. L’ambulatorio sociale del centro è inoltre a disposizione per le visite mediche e ci sono corsi di italiano gratuiti e attività ricreative che le mamme e i bambini possono frequentare all’interno del Safe Space, lo spazio che nel centro è dedicato ogni giorno alle donne vulnerabili, migranti e non, che vivono sul territorio. Per tutte le persone ucraine che hanno bisogno di informazioni e assistenza, questo il numero da chiamare 3884053537. Al link ulteriori info anche in ucraino.
Presso il Cidis di Caserta, Onlus che si occupa di progetti di accoglienza integrata dal 2001, e fa parte della rete SPRAR (Servizio di Protezione di Richiedenti Asilo e Rifugiati), sono iniziati dei laboratori ludico didattici per bambini tra i 6 e i 14 anni, che consentirà loro di imparare l’italiano divertendosi. I laboratori sono aperti a tutti gli stranieri ma in questo momento il maggior numero di adesioni proviene da famiglie ucraine arrivate a Caserta nelle ultime settimane. E’ attivo anche uno sportello di segretariato sociale per fornire tutte le informazioni e l’assistenza necessari sul piano legale, burocratico, socio-sanitario e formativo, aperto nei seguenti giorni e orari: martedì e venerdì: 9,30-12,30 giovedì:14,30-17,30 Sede: Corso tmTrieste 257 - Caserta. Tel. 0823444637/0823324251, email: caserta@cidisonlus.org
Pagina web del comune di Brescia dedicata all'emergenza Ucraina con informazioni utili sull'accoglienza dei rifugiati, trasporti, integrazione scolastica, sanità e procedure da effettuare all'arrivo.
Il servizio ha lo scopo di aiutare le persone che vengono accolte in Italia e devono fare la richiesta di ospitalità e presenza presso la famiglia che li ospita per poi fissare l'appuntamento in Questura/Comune. Il servizio è valido anche in altre sedi: VICENZA - Viale Carducci, 23 - lunedì e Mercoledì 9:00-13:00/14:30-18:00 SCHIO - Via SS. Trinità, 102- martedì 8:30-13:00 THIENE - Via Gombe, 18/A - martedì 14:30-18:30 ARZIGNANO - Via Dei Mille, 2/bis - venerdì 9:00-15:00
Informazioni utili per l'assistenza sanitaria alla popolazione ucraina. E' possibile accedere alle informazioni anche in lingua ucraina. Nel sito ci sono indicazioni anche sugli animali al seguito. Zone di riferimento: Lecco, Monza e Brianza.
Il CSV di Vicenza è attivo nel far fronte alle difficoltà causate alle persone dal conflitto russo-ucraino. Il CSV contribuisce a gestire l’emergenza coordinando le reti di solidarietà del volontariato provinciale. Le priorità vengono elaborate insieme all’Associazione Il Ponte MICT, che da più di 20 anni si interessa di Ucraina ed è in contatto diretto con referenti attivi sul suo territorio. Il tavolo di coordinamento del CSV di Vicenza è gestito in sinergia con le istituzioni territoriali e con le associazioni, con i seguenti scopi: * Acquistare materiale sanitario, farmaci e altri beni di prima necessità * Trasportare in Ucraina quanto raccolto * Trasferire in Italia famiglie e persone in fuga dai territori di guerra * Accogliere nel territorio vicentino famiglie e persone in fuga dai territori di guerra
Informazioni utili per l'assistenza sanitaria alla popolazione ucraina. E' possibile accedere alla versioni in lingua inglese ed ucraina. Città di riferimento: Varese, Gallarate, Como.
Informazioni utili per l'assistenza sanitaria alla popolazione ucraina, in doppia lingua (italiano - ucraino). Zone di riferimento: Valtellina, Valcamonica e Alto Lario.
Informazioni utili per l'assistenza sanitaria alla popolazione ucraina. E' possibile accedere anche a: locandina informativa in lingua italiana; tavole di comunicazione aumentativa ed alternativa a supporto delle attività di accoglienza; indicazioni per animali da compagnia al seguito
Informazioni utili per la popolazione ucraina. Nella pagina è possibile scaricare il volantino in lingua italiana e ucraina che riassume tutte le indicazioni per l'assistenza sanitaria.
Nel sito della regione, una sezione con informazioni utili per l'assistenza sanitaria per i profughi provenienti dall'Ucraina, anche in lingua ucraina. E' attivo un numero verde per l'emergenza 800 894 545 (tutti i giorni dalle 8.00 alle 21.30).
AISM invita tutte le sezioni a concorrere al tracciamento di tutti i casi di richiesta di supporto, segnalandoli al gruppo di lavoro della Piattaforma Europea delle associazioni all'indirizzo email emergenzaSMucraina@aism.it, al quale si potrà fare riferimento anche per segnalare ogni iniziativa utile attivata nei territori per i rifugiati che possa essere d’aiuto e supporto anche per le persone con SM e loro familiari. Per ulteriori info vedi link (a questo link info in ucraino https://bit.ly/3rveCLj)
Щоб надати найкращу підтримку, ми активували спеціальну електронну адресу: emergenzasmucraina@aism.it для збору інформації про окремі випадки людей з розсіяним склерозом.
La Asl Roma 1 mette a punto due nuovi servizi per donne e bambini arrivati dall’Ucraina. Il primo, operativo da oggi, 5 aprile, è presso l’Ospedale Santo Spirito in Sassia: un ambulatorio di ostetricia e ginecologia, con la possibilità di visite ed ecografie, disponibile ad accesso libero ogni martedì dalle 15 alle 18.30. Il secondo ambulatorio invece partirà il 7 aprile, nell’hub Ostiense, dove il personale è già al lavoro da settimane per l’emissione della tessera Stp (Stranieri temporaneamente presenti) e per la vaccinazione anti covid per chi sta scappando dalla guerra. Nella struttura di via delle Cave Ardeatine 36, ogni giovedì dalle 8 alle 1, sarà possibile effettuare visite ginecologiche e pediatriche che prevedono tra le altre cose il controllo della crescita, la verifica delle vaccinazioni effettuate, la valutazione die problemi legati alla nutrizione e alle allergie, valutazione di disturbi del neurosviluppo, inquadramento delle problematiche pediatriche per la valutazione e l’invio presso i centri specialistici. Anche in questo caso l’accesso è libero.
La Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia (Siot) sostiene l'iniziativa per la raccolta di strumenti chirurgici e kit medici da destinare all'ospedale ucraino di Khmelmitskyi. La Società rivolge un appello a tutti i medici e tutte le strutture sanitarie italiane per ampliare la catena di solidarietà in favore della popolazione ucraina attiva già dai primi giorni di inizio del conflitto. I medici possono mettere a disposizione strumenti personali che non usano più e favorire la raccolta di quelli dismessi dalle strutture. Serve soprattutto materiale per la fissazione di fratture e per il trattamento delle ferite da armi da fuoco, esplosione o travolgimento, da destinare a una struttura sanitaria di seconda linea che si trova nella zona Est del Paese. Ad oggi hanno già aderito 12 strutture ospedaliere. Per aderire alla catena di solidarietà per la raccolta degli strumenti chirurgici è possibile contattare la SIOT al numero 06-80691593 o all'email segreteria@siot.it.
L'Associazione medici diabetologi (Amd) e la Società italiana di diabetologia (Sid) hanno predisposto un vademecum per la gestione delle persone con diabete in arrivo dall'Ucraina finalizzato a garantire la continuità di cura, essendo il diabete una malattia cronica che richiede un attento monitoraggio e aderenza alle terapie. Oltre al documento, indirizzato a tutte le strutture e i soggetti coinvolti nell'accoglienza dei rifugiati, attivati anche dus indirizzi e-mail dedicati (info.ucraina@aemmedi.it e a.russo@siditalia.it) ai quali ci si potrà rivolgere per ricevere il supporto degli esperti Amd e Sid.
Ambulatori, Sportelli di orientamento socio-sanitario e ascolto psicologico a: Marghera, Brescia, Milano, Napoli, Castel Volturno, Sassari e Polistena. offrono: - visite mediche e orientamento sanitario per indirizzarli verso strutture dove effettuare visite specialistiche; - assistenza per procedere con la richiesta del codice Stp e dell’iscrizione al Servizio sanitario nazionale, da cui dipende la possibilità di accedere alla scelta del medico di medicina generale; - orientamento agli hub vaccinali presenti sul territorio, in cui effettuare vaccini anti-Covid e i richiami; - orientamento per i minori per il completamento dei cicli di vaccini obbligatori, in collaborazione con il Dipartimento di prevenzione dell’ASL locale. A Milano Emergency offre ai rifugiati ucraini anche supporto alimentare attraverso il progetto Nessuno Escluso. Contatti: 02 86316890.
Attraverso un Politruck offrono cure e assistenza psicologica ai profughi ospitati nel Centro di prima accoglienza.
Il team, composto da medico, infermiere, psicologo, mediatore culturale e logisti garantisce cure mediche di base, infermieristiche, supporto psicologico e orientamento ai servizi sul territorio alle persone in fuga dalla guerra in Ucraina
Treno adibito a clinica che, in collaborazione con le ferrovie ucraine e il Ministero della Salute, consente il trasferimento medico di pazienti, provenienti da ospedali vicini alla linea del fronte nelle aree orientali del paese colpite dal conflitto.
I nostri operatori sono impegnati a Kiev, Leopoli, Vinnytsia, Zhytomir, Dnipro, Kharkiv, Odessa, Mykolaiv, Poltava, Bila Tserkva, Uzhhorod e Ivano-Frankivsk;
Danno forniture mediche dove necessario;
Sono anche nei paesi limitrofi (Polonia, Ungheria, Moldavia, Slovacchia, Bielorussia e Russia) per assistere i rifugiati con cliniche mobili.
Lo staff internazionale di Medici del Mondo è presente alla frontiera tra Ucraina e Polonia, Romania, Ungheria, Slovacchia e Moldavia (al link una mappa con le località dove è presente Medici del Mondo) ; fornisce materiale sanitario e medicine agli ospedali ucraini; offre consulti a distanza psicologico e ginecologico; distribuisce kit sanitari anche a chi arriva alla frontiera italiana (Treviso e Trieste).
Sul sito del Comune di Padova Padovanet it tutte le info e i contatti utili su accoglienza e supporto dei profughi ucraini e per offrire aiuto. In particolare: - Raccolta e distribuzione beni di prima necessità - Alloggio - Assistenza sanitaria - Supporto legale e psicologico - Assistenza persone con disabilità - Inserimento scolastico
Sul sito di Cinform, Centro informativo per l'immigrazione della Provincia Autonoma di Trento, sono disponibili tutte le info e i contatti per i rifugiati ucraini che arrivano in Trentino: ospitalità, documenti, assistenza sanitaria, inserimento scolastico, lavoro, trasporti.
A Empoli, in Via Tripoli 11, uno sportello che offre aiuto alle famiglie ucraine. E’ il punto Donyasso, gestito da Asev e Oxfam, nato nel 2018 all’interno del progetto ‘Nessuno Escluso’ con il patrocinio dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa. In questo particolare momento lo sportello offre informazioni e orientamento sulla normativa e facilita l’accesso a tutti i servizi sul territorio, in particolare a quelli socio-sanitari ed educativi, a tutti i cittadini che fuggono dall’Ucraina e arrivano sul territorio dell’Empolese Valdelsa. E’ possibile richiedere un appuntamento con l’aiuto di un mediatore di lingua ucraina, contattando il numero fisso 05711825630 o via whatsapp al 3711519641 il lunedì dalle 14 alle 18 o il mercoledì dalle 9 alle 13.
Безкоштовне інформаційне бюро Donyasso керується Asev та Oxfam і створено в 2018 році в рамках проекту Nobody Excluded. Який надає інформацію та вказівки щодо законодавства та полегшує доступ до всіх послуг у цьому регіоні, зокрема, соціального здоров’я та освітніх послуг для всіх громадян, які тікають з України та прибувають до Італії, зокрема в зонах EmpoleseValdelsa. За потреби можливо замовити зустріч у посередника який володіє українською мовою. Для запису на прийом та будь-якої інформації дзвоніть за номером SSO 05711825630 або через whatsapp за номером 3711519641 по понеділках з 14:00 до 18:00 або у середу з 9:00 до 13:00.
L’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù risponde all’appello lanciato dalle Reti ERN europee per offrire consulenze specialistiche e assistenza sanitaria ai bambini ucraini con gravi malattie rare che non possono ricevere le cure necessarie nel loro Paese di origine a causa del conflitto.Le ERN - Reti di Riferimento Europee per le malattie rare - per fronteggiare l’emergenza internazionale hanno predisposto un nuovo sito web www.erncare4ua.eu che sarà il punto di contatto e di informazione per le Istituzioni, per l’Organizzazione Mondiale della Sanità e per gli operatori sanitari di tutta Europa che abbiano bisogno di aiuto per la gestione dei malati rari ucraini.
Il Gaslini, con una sua equipe medico infermieristica ha coordinato in Polonia, a 70 km dal confine con l'Ucraina, la presa in carico dei bambini con tumori, patologie gravi e feriti di guerra e organizzato, per i casi più gravi, un trasferimento al Gaslini e in altri ospedali italiani. Otto bambini affetti da neoplasie sono già stati presi in carico dal Gaslini e altri arriveranno nei prossimi giorni.
Oltre alle necessità legate alla cura e al trasporto dei piccoli pazienti ucraini, occorre gestire l'accoglienza nel periodo in cui le famiglie in fuga dalla guerra con i propri bambini malati attendono il trasferimento presso gli ospedali italiani.
Numero verde sanità 800 556060 dedicato ai cittadini ucraini per l’accesso al percorso sanitario regionale. Contattabile da lunedì a venerdì dalle 09:00 alle 18:00 e sabato dalle 9:00 alle 15:00.
Un accordo tra pediatri, Asl e Regione Toscana stabilisce che i minori, che arrivano in Toscana dall’Ucraina, potranno contare sulla presa in carico dei pediatri di famiglia in stretta relazione con tutte le strutture delle Asl territorialmente competenti. Ai bambini ucraini sarà assicurata la completa assistenza sanitaria, al pari dei bambini italiani, con particolare riguardo alle attività di sorveglianza, prevenzione e profilassi vaccinale del Covid-19 e di altre malattie infettive (polio, difterite, tetano, epatite b, pertosse, emofilo di tipo b, morbillo, rosolia, parotite, varicella). Questo vale anche per i minori che non sono in regola con le norme relative all’ingresso e al soggiorno. Inoltre le Asl dovranno assicurare un servizio di consulenza e di traduzione attraverso la mediazione culturale, fornendo così ai pediatri gli strumenti necessari per favorire l’accesso al servizio.
L’Associazione italiana odontoiatri (Aio) collabora con la Caritas di Roma per l’emergenza Ucraina mettendo a disposizione oltre venti studi dentistici nella capitale, aderenti all’organizzazione, per le cure dei rifugiati. "Una disponibilità assistenziale, in un momento di emergenza, che va a integrare le cure promosse dal Centro Odontoiatrico Caritas, servizio che si trova nella Cittadella della carità, da oltre trent’anni impegnato nel contrastare le forme di esclusione e di marginalità”. Con questa collaborazione "sarà possibile far fronte all’ulteriore aumento di richieste che giunge dai cittadini ucraini". Per info: Emergenza Ucraina tel. 0688815190 email: emergenzaucraina@caritasroma.it
La Comunità di Sant'Egidio sta preparando nuovi carichi di aiuti per l'Ucraina. Tra le richieste più urgenti c'è quella di farmaci. Per ha avviato una raccolta straordinaria. Nella pagina a link la lista dei farmaci necessari e dei punti di raccolta in tutta Italia (in continuo aggiornamento).
Sul sito del Comune di Roma dedicato all’emergenza Ucraina è disponibile un elenco dei punti di raccolta di beni e farmaci a Roma, con info e contatti.
Per l’emergenza Ucraini, il Comune di Roma, oltre a indirizzo mail (emergenza.ucraina@comune.roma.it) e Numero Verde (800938873), ha attivato il sito https://emergenzaucraina.roma.it in italiano, ucraino e inglese dedicato in particolare ai profughi ucraini. Sul sito sono disponibili informazioni e contatti utili su: alloggi, permessi di soggiorno, assistenza sanitaria, integrazione scolastica, trasporti, corsi di italiano, attività per bambini, punti di raccolta beni di prima necessità, servizi per profughi sordi e ciechi.
Da mercoledì 16 marzo è attivo l’info point #HelpUkraine, promosso da Fondazione Avsi e una rete di associazioni, per offrire informazioni e assistenza ai profughi ucraini e raccogliere le disponibilità all’ospitalità delle famiglie italiane. Contatti: +39.02.674988368 in ucraino e inglese +39.02.674988369 in italiano HelpUkraine@avsi.org
In particolare gli scopi dello sportello sono: - fornire prime informazioni, orientamento e assistenza a cittadini ucraini e nuclei famigliari in fuga entrati nel territorio italiano; - provvedere a dare supporto sulle procedure per l’ottenimento del titolo di soggiorno, per la segnalazione di minori non accompagnati, per iscrizione al SSN, vaccinazioni, al sistema scolastico ecc.; - raccogliere la disponibilità delle famiglie che intendono offrire ospitalità a cittadini ucraini accogliendoli nelle proprie case o mettendo a disposizione appartamenti e abitazioni di loro proprietà; - favorire il nesso fra le disponibilità di accoglienza in famiglie e appartamenti e le necessità di alloggi per i profughi, con attività di informazione, sensibilizzazione, accompagnamento e sostegno burocratico; - realizzare interventi di sostegno materiale ai profughi ucraini, alle famiglie che accolgono, anche attraverso cash transfer e servizi di sostegno psicosociale; - realizzare interventi di sostegno a bambini e adolescenti ucraini attraverso l’integrazione e la partecipazione ad attività scolastiche, ricreative, ludiche e sportive; - realizzare interventi di formazione e sostegno linguistico, rivolti sia a minori sia ad adulti, per l’apprendimento di competenze linguistiche di base della lingua italiana che agevolino il processo di integrazione e accesso alla scolarizzazione per i minori e di integrazione sociale e lavorativa per gli adulti; - favorire interventi informativi di orientamento alla ricerca di lavoro e di preparazione al lavoro, con particolare riferimento al lavoro domestico e di assistenza alla persona. - favorire l’assistenza medica come prime visite mediche per adulti, visite pediatriche, visite specialistiche ed esami per bambini e adulti, tamponi antigenici e molecolari.
A Torino la Fondazione Specchio dei tempi ha attivato il numero telefonico +39 011 0230075 riservato ai profughi ucraini in arrivo in Piemonte. Risponderanno le volontarie del Consolato dell’Ucraina di Torino che, una volta accertata la situazione, li metteranno in contatto con Specchio dei tempi che fornirà loro un contributo economico in contanti. Specchio dei tempi, inoltre, ha aperto un canale con la Regione Piemonte per garantire a tutti i profughi (più della metà degli ucraini non sono vaccinati) una immediata vaccinazione anti-Covid al loro arrivo nella nostra regione.
ATTENZIIONE ❗️ La lista aggiornata con i luoghi di raccolta per il 01/04/2022 con le raccolte in sede: 🇺🇦🇮🇹Ancona Torette: via Esino 42 Ass. nazionale Vigili di fuoco la protezione civile in Congedo di Ancona ODV ()L’Ex centrale del latte) 🇺🇦🇮🇹Senigallia: lungomare Alighieri, 123 presso l'oratorio della parrocchia Santa Maria Goretti si trova tra hotel Majestic e Continental. 🇺🇦🇮🇹Fermo: Piazza Dante Protezione Civile Mart e Giov 9:00 -11:00 e 14:00 -15:00 🇺🇦🇮🇹Loreto: San Francesco d’Assisi, 52 Ex sede amministrativa delle Opere Laiche Lauretane Chiaravalle(AN), presso i locali parrocchiali del Ex "Pit-stop", di fronte al parcheggio dietro l'abbazia, l'accesso al parcheggio si trova sul Viale Della Vittoria 50 #primanecessità
La Provincia di Monza e della Brianza, nell’ambito della cabina di regia istituita dalla Prefettura di #Monza e #Brianza per coordinare azioni ed iniziative necessarie per 👨👩👧👦l’#accoglienza delle persone in fuga dalla #guerra in #Ucraina 🔵🟡
📒 ha raccolto in un vademecum consultabile online, redatto in lingua ucraina, italiana e inglese, una serie di informazioni 🔎tra cui gli obblighi sanitari da rispettare per far fronte alla pandemia, a chi rivolgersi per usufruire di un alloggio, le modalità per regolarizzare la propria posizione in Italia e contatti utili messi a disposizione delle amministrazioni comunali per dare supporto ai profughi in arrivo o già presenti sul territorio e altre utili indicazioni.
🇺🇦ласкаво просимо до Італії 🇮🇹Benvenuti in #Italia 🇬🇧Welcome to #Italy
☮️Comune di Monza Comune Di Desio Comune di Vimercate Comune di Lissone Comune di Seregno ATS Brianza Croce Rossa Italiana - Comitato di Monza Caritas #EmergenzaUcraina Province Italiane UPI
Il Telefono Verde Malattie Rare, istituito nel 2008 presso il Centro nazionale malattie rare dell’Istituto Superiore di Sanità, offre il proprio servizio a supporto dei cittadini ucraini affetti da malattie rare. Il servizio è gratuito su tutto il territorio nazionale, da telefono fisso e da cellulare. All’800 896949 risponde un'equipe di ricercatori esperti che, mediante un ascolto attivo e personalizzato, accoglie e fornisce informazioni sulle malattie, le esenzioni ad esse relative, orientando la persona verso i presidi di diagnosi e cura della Rete nazionale malattie rare e le Associazioni dei pazienti. Il numero è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00
Per favorire l'accessibilità delle persone sorde al servizio di counselling telefonico, è disponibile una e-mail dedicata: tvmrlis@iss.it.
Per i cittadini residenti all'estero, è possibile inviare una e-mail all'indirizzo tvmr@iss.it.
Il Comitato di volontari Salva Ucraini a Palermo offre ai rifugiati ucraini beni di prima necessità (cibo, vestiti, medicine) e assistenza medico e legale. Per maggiori informazioni: - Gruppo Facebook “Comitato Salva Ucraini Palermo” - Canale Telegram https://t.me/ucraini_a_palermo ————————————- Комитет волонтеров спасает украинцев в Палермо Подождите, пока приедут украинские беженцы и соберут предметы первой необходимости. Продукты питания, одежда, лекарства, медицинская и юридическая помощь На наших страницах в facebook и телеграм для получения дополнительной информации Следите за новостями на канале: https://t.me/ucraini_a_palermo Facebook-страница Комитета «Спасем украинцев» в Палермо
AGGIORNAMENTI EMERGENZA UCRAINA. È stato attivato un hotspot dedicato all'area pediatrica presso l'Ospedale Fatebenefratelli, piazza Principessa Clotilde n. 3, Palazzina delle Medicine, primo piano. Inoltre, sul sito dell'Agenzia sono disponibili informazioni utili per i profughi ucraini in fuga con i propri animali d’affezione. Per tutte le informazioni sull'assistenza sanitaria ai profughi ucraini, consultare la pagina dedicata sul sito di ATS.
Inaugurato il centro di prima accoglienza per i profughi ucraini alla Fiera del Mediterraneo. La struttura sorge al padiglione 4 della Fiera: un locale a due piani interamente rimesso a nuovo grazie al lavoro dei volontari della protezione civile comunale che prestano servizio all’hub.
A seguito dell'attuale crisi umanitaria che si è scatenata con l’invasione dell'Ucraina da parte della Russia, la rete Mutualismo solidale contro la guerra in Ucraina ha creato uno strumento per promuovere e orientarsi nel mondo della solidarietà, dell'informazione e delle proteste in corso contro la guerra. Nel pad, sempre in aggiornamento, troverai quindi: - una selezione di canali di aiuto verificati e presenti sul territorio milanese ed europeo, sia relativi al soccorso sanitario, economico e di beni essenziali, sia relativi ai circuiti dell'accoglienza, con particolare attenzione alle categorie sociali più fragili. - una rassegna di media indipendenti, di appelli e di iniziative di protesta contro la guerra. Se vuoi segnalare canali di aiuto o di informazione che non sono presenti nel pad, scrivi alla pagina in dm o condividi sulla bacheca.
Sercop ha attivato uno SPORTELLO di informazione e orientamento sia per cittadini ucraini sia per cittadini residenti nel Rhodense che li stanno ospitando
Per ricevere assistenza scrivi a emergenza.ucraina@sercop.it oppure chiama il numero verde 800 744 088 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 16.00
Il numero verde è attivo da lunedì 14 marzo
Sarà possibile rivolgersi allo sportello per ricevere informazioni su:
Procedure di registrazione e di denuncia della presenza sul territorio Screening sanitario e vaccinazione Covid-19 presso il PUNTO UNICO DI ACCESSO della ASST RHODENSE Lo sportello si trova c/o Auditorium di via Meda, 20 a Rho. L'accesso al pubblico è solo su appuntamento
Gli operatori dello sportello sono a disposizione per prendere in carico le vostre richieste e orientare verso le soluzioni più adeguate sul territorio
Recipients
Cittadini Ucraini e cittadini Rhodensi che stanno ospitando cittadini Ucraini
A Livorno continua la raccolta di generi alimentari e medicinali presso la Sala Simonini sugli Scali Finocchietti, concessa dal Comune alla Comunità Ucraina livornese. Cambiano però gli orari. La sala sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 18.
Terres des hommes offre servizi di prima accoglienza per dare informazioni, ascolto e prientamento a donne e minori. Presso lo spazio "Indifesa" è possibile trovare: - distribuzione cibo e beni di prima necessità - visite mediche e pediatriche - sportello di supporto psicologico - mediazione culturale - corsi di italiano per bambini e adulti
per informazioni contattare lo spazio Indifesa al numero whatsapp (solo messaggi) 3756573747 o scrivendo una mail a spazioindifesa@tdhitaly.org
Sul sito di Avvocato di strada sono online una serie Faq che offrono risposte sulle normative che riguardano i profughi ucraini. Sono inoltre disponibili info e contatti utili, suddivisi per regione e per provincia, sui servizi di accoglienza dei profughi ucraini. Infine è attiva la mail emergenza@avvocatodistrada.it per info e supporto legale.
Santagostino, ha lanciato oggi una call to action per realizzare un servizio di medicina di base con e per i profughi ucraini. Il primo obiettivo è l’organizzazione di un ambulatorio a Milano con professionisti ucraini, in particolare per la medicina di base, le vaccinazioni necessarie per l’inserimento a scuola e nel lavoro, il supporto psicologico.
Santagostino si rivolge alle associazioni che stanno censendo questo fiume di famiglie e individui in arrivo a Milano, alle Fondazioni e ai privati, per dare una solida base economica al progetto. «Invitiamo tutti a segnalarci la presenza di queste figure professionali tra i profughi. Ma tutti possiamo contribuire, ad esempio donando, attraverso la onlus Ascolto, una visita a chi ne ha più bisogno». La onlus Ascolto (ascoltoets@gmail.com) è da anni partner di Santagostino in progetti sociali: opera stipulando accordi con le associazioni territoriali (per esempio, ci sono state Caritas Ambrosiana, Associazione Don Gino Rigoldi, WeWorld Onlus, Fondazione Sicomoro…). Le associazioni raccolgono le esigenze di salute degli assistiti e inviano i casi di fragilità che non riescono ad accedere al servizio pubblico ad Ascolto, che li prende in carico gratuitamente attraverso le strutture Santagostino e si occupa della remunerazione dei professionisti clinici.
Sul sito del Centro servizi volontariato Ferrara pagine ded8cata a emergenza Ucraina (in aggiornamento) con info e contatti utili su accoglienza e assistenza profughi ucraini a Ferrara e nei comuni della provincia ferrarese: raccolte fondi, raccolte beni e farmaci, offerta alloggi, assistenza sanitaria, inserimento scolastico, supporto rifugiati sordi, punti informativi sul territorio e altro. Per ulteriori info, segnalare iniziative in corso e aggiornamenti scrivere all’indirizzo: francesca.gallini@csvterrestensi.it
Sul sito del Comune di Ferrara pagina dedicata all’emergenza Ucraina con info e contatti utili per accoglienza profughi (anche sordi), assistenza sanitaria, inserimento scolastico di minori ucraini, alloggi, punti informativi, raccolta farmaci in città e raccolte fondi.
A Ferrara Ibo Italia raccoglie beni e farmaci per l’Ucraina. Sul sito dell’associazione elenco dei beni e dei farmaci richiesti. Per info: emergenze.ucraina@iboitalia.org
È attivo un Punto Assistenza Unico presso il Centro Fiere di Ferrara, in Via della Fiera n. 11 presso il quale saranno assicurati, con l’ausilio di mediatori culturali e interpreti e modulistica bilingue, i seguenti servizi:
Servizi sanitari, accessibili dalle 8.00 alle 20.00 tutti i giorni, anche la domenica, per: - Rilascio tesserino Stp per l’accesso alle cure - Tamponi per accertamento positività al Covid ed eventuale percorso di isolamento in caso di positività - Vaccinazione anti Covid 19 per adulti e bambini - Valutazione della situazione rispetto alle altre vaccinazioni obbligatorie per adulti e bambini, ed eventuale somministrazione (anti-poliomielitica, anti-difterica, anti-tetanica, anti-epatite B, anti-pertosse, anti-Haemophilus influenzae tipo b, anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite e anti-varicella) - Test mantoux (screening tubercolare) - Distribuzione mascherine Ffp2
Sportello della Questura, accessibile dalle 8.30 alle 13.30 dal lunedì al sabato, per: - Dichiarazione di presenza in Italia (che lo straniero deve effettuare per legge entro 8 giorni dall’ingresso in Italia) - Informazioni sul rilascio del permesso di soggiorno per protezione temporanea - Orientamento all’accoglienza in collegamento con la Prefettura
Combattere contro una malattia che ha bisogno di cure costanti è già di per sé complicato.
Farlo mentre si scappa dalla guerra, lasciandosi dietro la propria vita è a dir poco drammatico.
Per queste ragioni, DergaNOborders partecipa alla raccolta farmaci promossa dalla Lega Italiana Fibrosi Cistica tutte le informazioni legate a quest'iniziativa umanitaria qui:
È attivo - dalle 12 alle 22 - a Lampugnano un nuovo punto di primo contatto e orientamento per i profughi ucraini che arrivano in città, un punto strategico soprattutto per coloro che raggiungono Milano in pullman. È gestito dalla Protezione civile del Comune di Milano, in collaborazione con EMERGENCY che si occuperà dell’effettuazione dei tamponi. Come già avviene da qualche giorno nell’hub di via Mortirolo, i cittadini ucraini verranno accompagnati nella registrazione, e orientati verso le offerte alloggiative a disposizione. Il Comune sta lavorando per facilitare il più possibile l’inserimento e l’integrazione dei profughi ucraini moltiplicando i punti di accesso in cui si possono ottenere informazioni. Sul sito è possibile trovare anche un vademecum aggiornato: https://www.comune.milano.it/web/milanoaiuta
Sono tre i centri di riferimento per i cittadini ucraini che arrivano in Campania, attivati dalla Regione, attraverso la Protezione Civile e l’Asl Napoli 1 Centro: garantiscono lo screening sanitario e il rilascio della certificazione per ottenere l’assistenza sanitaria. In tutti e tre i centri sono presenti mediatori linguistici e personale della Polizia di Stato per la raccolta delle dichiarazioni sul territorio italiano. - Residence dell’Ospedale del Mare Il primo è un hub al Residence dell’Ospedale del Mare a Napoli (in via Luca Pacioli angolo viale delle Metamorfosi, Ponticelli). Il centro è aperto dalle 9 alle 18 e dispone di uno sportello/ufficio immigrazione della Polizia di Stato, di uno sportello dell’ASL Napoli 1 Centro che servirà a generare il codice STP (Straniero Temporaneamente Presente) valido 30 giorni, di uno sportello informazioni e di una postazione per tamponi (tampone antigenico per ricerca eventuale positività al Covid). - Sede del Consolato Ucraino di Napoli Il secondo centro è stato attivato al Consolato dell’Ucraina di Napoli (Centro Direzionale isola B3, primo piano) che è aperto dalle 9 alle 18. Dispone di uno sportello dell’ASL Napoli 1 Centro per generazione del codice STP (Straniero Temporaneamente Presente) valido 30 giorni, di uno sportello informazioni e di una postazione per tamponi (tampone antigenico per ricerca eventuale positività al Covid). Questo il link attivato dal consolato ucraino per la registrazione di coloro che intendono raggiungere l’Italia https://forms.gle/bQCZf6SWCt17kDdTA Contatti 081 7875433 - Caritas di Somma Vesuviana Il terzo centro è stato attivato presso la struttura della Caritas di Somma Vesuviana (Napoli), in via Trentola 10, dove opera l’Asl Napoli 3 Sud.
Un nuovo centro di accoglienza sanitaria per i profughi ucraini a Napoli, alla Mostra d'Oltremare, dove saranno attivati degli sportelli di competenza sanitaria dell'Asl Napoli 1 con la generazione di codice straniero temporaneamente presente (Stp), con il tampone per il covid e offerta dei vaccini anticovid.
Con quindici mediatrici culturali e medici dell’Asl, alla Mostra d'Oltremare ci saranno due ingressi diversi per gli italiani che arrivano per i vaccini e gli ucraini che entrano nell'assistenza sanitaria dell'Asl.
Sul sito della Regione Abruzzo sono online tutte le info sull'accoglienza e assistenza dei profughi ucraini (alloggi, assistenza sanitaria e altro) e per le famiglie che ospitano o desiderano ospitare minori e famigulie ucraine. Pagina in italiano e ucraino, con info anche per singole città.
Per l’assistenza sanitaria è necessario che il cittadino ucraino, anche per il tramite della famiglia ospitante, dei Comuni, degli Ambiti Territoriali, compili il form condiviso tra ATS e Prefettura
Sito con informazioni e contatti utili per i cittadini ucraini in fuga dalla guerra che si trovano a Bergamo (permessi di soggiorno, alloggio, scuola, assistenza sanitaria, supporto psicologico, contatti utili) e per i cittadini bergamaschi interessati a dare il proprio aiuto con raccolte beni, fondi, volontariato, offerta alloggi.
Il Ministero della Salute, anche al fine di tutelare il rispetto del benessere degli animali, ha tempestivamente autorizzato (Misure eccezionali per l’ingresso nell'UE di animali domestici movimentati al seguito di rifugiati provenienti dall'Ucraina) già dal 28 febbraio scorso l'introduzione in Italia di animali provenienti dall'Ucraina anche se sprovvisti della documentazione necessaria. La disposizione è generale e individua nei Servizi Veterinari pubblici del territorio dove dimora il/la rifugiato/a ucraino/a il riferimento pubblico necessario a realizzare il percorso di “regolarizzazione” che gli animali devono seguire una volta raggiuto il nostro Paese, necessario perché per essere movimentati gli animali devono essere identificati - ai sensi del Regolamento europeo 576 del 2013 - con il microchip, essere in regola con la vaccinazione contro la rabbia e avere il passaporto per animali da compagnia. In considerazione di ciò, e salvo il fatto che i cittadini Ucraini con animali al seguito hanno il diritto/dovere di segnalare ai servizi veterinari pubblici competenti per territorio la presenza dell’animale,
Attivo da Mercoledì 23 Marzo il numero del Call Center regionale aperto dalle ore 08:00 alle ore 20:00 dedicato alle informazioni per i rifugiati ucraini in Piemonte, realizzato grazie alla collaborazione tra Protezione Civile, Consolato Onorario di Ucraina a Torino e la Onlus Danish Refugee Council Italia. Il numero è 011.4326700 ed è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8.00 alle 20.00: otto operatori di madrelingua ucraina rispondono alle richieste di informazioni e approfondimenti da parte dei profughi e delle famiglie che li accolgono.
La Fondazione Europea DBA Onlus ha deciso di aiutare due famiglie ucraine con bambini DBA che ora sono a Verona presso il Reparto di Onco Ematologia Pediatrica. La gestione di un paziente straniero per cure innesca una serie di bisogni che normalmente non sono riscontrati per un paziente residente in Italia: - bisogno comunicativo: necessità di comprendere la lingua italiana e la scrittura italiana per relazionarsi con medici, infermieri, volontari, conoscenti sia durante il ricovero ospedaliero sia durante la permanenza a Verona nel tempo non in ricovero. - alloggio a Verona per lunghi periodi. La Fondazione Europea DBA Onlus vuole attivarsi per contribuire a risolvere il problema abitativo e di cura dei piccoli pazienti ucraini e delle loro famiglie rimborsando le spese di alloggio e bisogni primari. TOTALE DA RACCOGLIERE PER DUE FAMIGLIE € 5.000,00
Le parrocchie del Decanato dei Navigli ha creato una rete di interpreti, medici, farmacisti e avvocati a supporto delle famiglie che accolgono rifugiati per risolvere domande, dubbi e difficoltà che sopravvengono durante l’esperienza di accoglienza. Indispensabile per coloro che accolgono senza passare per vie istituzionali, al fine di ottenere le indispensabili informazioni sulle procedure sanitarie/legali da seguire. L’intento è quello di rendere l’accoglienza un percorso condiviso con tutta la comunità del territorio.
In collaborazione con la Basilica di Santa Sofia e grazie alla concessione di uno spazio da parte della B2B COMMUNICATION, noi di Green Atlas e abbiamo deciso di aprire un altro punto di raccolta per le vostre donazioni. Sarà possibile consegnare il materiale tutti i giorni dalle 18 alle 21, presso il magazzino in Via Gregoriana 19, zona Piazza di Spagna.
COSA DONARE? (Questa lista sarà aggiornata costantemente grazie alle indicazioni della Basilica di Santa Sofia)
Materassini gonfiabili Materassini stile yoga Sacchi a pelo Tende da campeggio Coperte e Abbigliamento termico
Pasta Olio di Oliva Olio di girasole Riso Caffè Te Fette biscottate Nutella Merendine Tonno Barattoli di conserve Formaggi sottovuoto (alimenti a lunga conservazione in generale)
Raccolta farmaci promossa dalla Lega Italiana Fibrosi Cistica per chi, oltre alla paura, deve anche affrontare la malattia. Insieme ad altre realtà a livello europeo siamo entrati in contatto con un’organizzazione non governativa, la All-Ukrainian Association of care of patients with cystic fibrosis, che ha esplicitato i bisogni più urgenti dei loro 995 pazienti. Ci hanno comunicato che è assolutamente necessario raccogliere farmaci e dispositivi che vi elenchiamo di seguito: Enzimi pancreatici (Creon) – urgente Antibiotici Vitamine Ursofalk (nome generico: Ursochol) Soluzione salina ipertonica 3, 6 o 7% Nebulizzatori portatili Concentratori di ossigeno portatili È possibile contattare le Associazioni Regionali LIFC per organizzare localmente la raccolta di questi beni che saranno poi inviati in Polonia dove opera la Matio Foundation che si sta occupando dell’assistenza e del supporto alle associazioni ucraine.
Raccolta medicinali da inviare in Ucraina Punto raccolta anche presso chiesa Valdese di Milano via SForza 12 prima e dopo culto domenicale 20 e 27 marzo
Sarà attivo dal 18 marzo il punto di prima accoglienza sanitaria e di registrazione per i profughi dell’Ucraina. Si trova in via Mortirolo, nel sottopasso accanto alla Stazione Centrale. Sarà aperto 24 ore su 24 per le attività di accoglienza e registrazione e saranno presenti neanche mediatori linguistici. Lo spazio per l’effettuazione dei tamponi sarà invece attivo dalle 8 alle 20 dal lunedì al sabato. Disponibile anche supporto psicologico, spazio bambini e punto ristoro. Si tratta di un’iniziativa realizzata dalla Regione Lombardia, in collaborazione con il Comune e la Prefettura di Milano e Fondazione ‘Progetto Arca’. L’Asst Fatebenefratelli Sacco e l’Esercito italiano gestiranno operativamente il sito.
Ail lancia ancora una volta un appello accorato a tutti i suoi sostenitori, volontari e cittadini che da più di mezzo secolo sono vicini all’Associazione, affinché ancora una volta dimostrino generosità e solidarietà per garantire in questa occasione la continuità delle cure, la messa in sicurezza dei pazienti negli ospedali in Ucraina e provvedere, attraverso canali protetti, alle forniture mediche, ai trattamenti chemioterapici e al reperimento di farmaci che in questo momento scarseggiano, ai pazienti e agli ospedali in stretta sinergia con le Associazioni umanitarie che operano sul campo.
Indicazioni per l'accesso alle cure sanitarie in provincia di Pavia, per gli animali al seguito dei profughi e tavole di comunicazione aumentativa a supporto dell'accoglienza (con affiancate scritte in ucraino)
L’associazione Zlaghoda di Bergamo è il punto di riferimento per la raccolta di materiale da inviare per sostenere la popolazione in fuga dalla guerra. L’associazione ha messo a disposizione un elenco dettagliato dei generi necessari condiviso con il consolato ucraino e li raccoglie in un magazzino di Curno.
DOCUMENTO PREDISPOSTO DA CONSIGLIO DI RAPPRESENTANZA DEI SINDACI DI BERGAMO E DI UTILITA’ PER I SINDACI con info su assistenza sanitaria, accoglienza e alloggi, istruzione, permessi di soggiorno, raccolta beni.
Al link informazioni utili per le persone provenienti dall'Ucraina (assistenza medica, alloggi, info legali, ecc) e informazioni per tutti coloro che desiderano sostenere e accogliere i rifugiati dall'Ucraina. Le informazioni sono fornite da Ripartizione politiche sociali e la Protezione civile della Provincia Autonoma di Bolzano.
Dentista Manager offre assistenza odontoiatrica gratuita ai profughi ucraini grazie ad una rete di dentisti presenti sul territorio italiano. Sul sito di Dentista Manager è possibile contattare il dentista più vicino e se si è dentisti aderire all'iniziativa solidale. La pagina web con info e contatti è disponibile in italiano e ucraino.
Sul sito della Regione Emilia Romagna, online tutte le info dedicate all'emergenza Ucraina: alloggio, assistenza sanitaria, supporto psicologico, scuola, trasporti. Oltre a info e contatti utili anche moduli e documentazione.
Il Comune di Milano ha attivato la pagina web Milano Aiuta dedicata all'emergenza Ucraina. Nella pagina tutte le info e i contatti per chi vuole offrire aiuto (donazioni, ospitalità, traduzioni) e per i rifugiati che hsnno bisogno di aiuto (alloggi, documenti, assistenza sanitaria, tamponi Covid, accoglienza minori e integrazione scolastica e altro)
Comune di Pordenone ha attivato il COC (Centro Operativo Comunale) per coordinare in modo efficiente la macchina dell’emergenza Ucraina e ha aperto una pagina web sul proprio sito istituzionale con aggiornamenti e info utili per i profughi ucraini e le famiglie che li ospitano. Inoltre per ulteriori informazioni è attivo il numero telefonico del Comune 0434 392290 (dal lunedì al venerdì ore 9:00-13:00).
A Trieste sarà operativo da venerdì 11 marzo un punto tamponi Covid19 dedicato ai cittadini ucraini in fuga dalla guerra, con accesso da via del Teatro Romano 7 e orario 9-13.
Alle persone provenienti dall'Ucraina da mercoledì 16 marzo 2022 e per ogni mercoledì, i distretti dell'area giuliana apriranno degli orari ad accesso diretto, al fine di rilasciare i tesserini STP/ENI e più precisamente: - DISTRETTO 2 - Via della Pietà n. 2/1 - II piano, stanze n. 2 i e n. 2 l (con accesso dall'entrata principale dell'ospedale Maggiore) dalle ore 11:00 alle ore 13:00; - DISTRETTO 3 - Via Valmaura n. 59 dalle ore 09:00 alle ore 13:00; - DISTRETTO 4 - Via Sai 7 - I piano (comprensorio di San Giovanni) dalle ore 11:00 alle ore 13:00.
A Roma, in via Pacinotti 18, help center di Croce Rossa per i rifugiati ucraini che offre: - orientamento ai servizi sul territorio - donazione di beni - supporto alimentare - mediazione linguistica
Apertura: lunedì-venerdì, ore 10-17.
Per contatti: 3428102303 - 06 35403823 - 800 065510
da Anci Lombardia Salute Tavole di Comunicazione Aumentativa Alternativa per l'accoglienza con le scritte in ucraino affiancate ad immagini grafica che ne esplicano il significato, a supporto delle attività di accoglienza in cui tutti, a partire dai Comuni, sono coinvolti in questi giorni.
Per chiunque volesse fornire aiuti oppure offrire ospitalità a Verona, ma anche per chi arriva e deve chiedere informazioni burocratiche può farlo scrivendo un’email a veronaperucraina@comune.verona.it - gestita dai Servizi Sociali del Comune di Verona - dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 oppure contattando il numero verde 800085570 dello Sportello SI di ascolto dei Servizi Sociali. Per assistenza sui documenti rivolgersi all’Ufficio di Accoglienza CIR Rifugiati del Comune in largo Divisione Pasubio (dietro al municipio), dalle 10 alle 12, dal lunedì al venerdì, telefono 045 8077824. Le prime indicazioni sanitarie per le persone provenienti dall'Ucraina sono pubblicate sul sito dell'AULSS9 https://www.aulss9.veneto.it La Raccolta beni di prima necessità viene effettuata nella sede della Protezione civile al Quadrante Europa in via Sommacampagna 22/A, Verona. I beni vanno consegnati da lunedì al sabato dalle 9 alle 12 e il martedì e giovedì anche il pomeriggio dalle 15 alle 17. Nel capannone adibito a magazzino si possono portare: - generi alimentari a lunga conservazione (pasta, riso, scatolame), che non richiedono l’uso di frigoriferi per lo stoccaggio - prodotti per l’igiene (sapone, bagno schiuma, dentifricio) - prodotti per la prima infanzia (biberon, pannolini, salviette) - medicinali con scadenza ad almeno un anno, anche questi senza necessità di essere conservati n frigo. Per i beni non compresi tra quelli indicati, è bene contattare preventivamente gli uffici della Protezione civile al numero telefonico 045-8052113 per verificarne la ricevibilità. Per ulteriori informazioni è attiva la casella di posta protezione.civile@comune.verona.it
Стійка розміщена на першому поверсі ратуші на площі Борромео і надає інформацію про прийом, медичне обслуговування, психологічну підтримку: - понеділок з 10.00 до 12.00 - четвер з 15.30 до 18.00 Муніципалітет співпрацює з ARCI RED та українськими асоціаціями, які присутні на території, зокрема Українсько-Калабрійською Асоціацією S.A.L.O. яка зможе відігравати фундаментальну роль лінгвістичного та культурного посередництва в контексті контрдіяльності.
Al link varie info su emergenza Ucraina per chi vive a Genova e per i rifugiati che sono giunti in città: raccolta beni, assistenza profughi, alloggi e altro.
Безкоштовні відвідування для українок, які через війну змушені покинути країну. Принаймні дві міланські лікарні організували цю особливу та важливу ініціативу для допомоги біженцям. У лікарні Buzzi у Мілані відвідування проходитимуть щочетверга з 13.30 до 15.30 за адресою via Lodovico Castelvetro 32 у павільйоні C, поверх -1, четвертий квартал. З іншого боку, у Сан-Паоло відвідування відбуватимуться у блоці D, поверх -2, кімната 15bis у вівторок і п’ятницю з 9 до 13 та у четвер з 13:30 до 17. Для отримання додаткової інформації ви можете зателефонувати за номерами 0263636023/5213 для Buzzi та 0281843875 для San Paolo.
Presso l'Ospedale dei Bambini "Vittore Buzzi", a Milano in: Via Lodovico Castelvetro 32. Padiglione C, Piano -1, Spazio IV trimestre, ogni giovedì dalle 13:30 alle 15:30 ci sarà una visita gratuita per le donne incinta costrette ad abbandonare le loro case a causa della guerra in Ucraina. Il nostro ospedale è pronto ad assistere nella gestione completa di una gravidanza. Verrà effettuata la prima visita e rilasciato il codice STP del sistema sanitario nazionale, per la successiva gestione gratuita della gravidanza (con una gamma completa di test ed ecografie), del parto e del periodo postpartum. Numero di telefono per informazioni dettagliate: 02 6363.6023 / 5213.
У госпіталі Ospedale dei Bambini "Vittore Buzzi" , який знаходиться в Мілані за адресою: Via Lodovico Castelvetro 32. Павільйон С, Поверх-1, Spazio IV trimestre Кожен четвер з 13:30 до 15:30 буде вестись безкоштовний прийом для вагітних жінок, які через війну в Україні змушені були покинути свої домівки. Наш госпіталь готовий надати допомогу у веденні повного комплексу вагітності. Буде проведений перший огляд і виданий код STP національної системи охорони здоров'я, для безоплатної постановки на облік і подальшого ведення вагітності( з повним комплексом аналізів та узі) , пологів та післяпологового періоду. Номер телефону для детальної інформації: 02 6363.6023/5213.
La nostra Associazione mette a disposizione delle donne quanto necessario per la gravidanza, gentilmente offerto dai tanti amici che in questa settimana si sono presentati in OBM.
Elenco di info utili e contatti su permesso di soggiorno, assistenza sanitaria, protezione rifugiati, accoglienza e alloggi, raccolta fondi È beni e altri tipi di aiuto. Anche in ucraino, russo e inglese.
Sul sito di Ats Milano tutte le informazioni utili di Regione Lombardia su assistenza sanitaria, tamponi Covid, green pass, hot spot sul territorio e altre indicazioni per rifugiati ucraini che arrivano in Lombardia.
Mercafir a Firenze, per la Toscana centrale, e il palazzetto dello sport di Livorno, per la costa, come i due front office per tutti gli ucraini che arrivano in Toscana e hanno bisogno di un aiuto o un’indicazione, soprattutto rispetto all’assistenza sanitaria o all’alloggio.
In 215 farmacie della provincia di Bologna si può acquistare un farmaco da banco o un dispositivo medico (tra quelli identificati dalla Croce rossa) per aiutare le vittime della guerra in Ucraina. A chi vorrà farlo, la farmacia rilascia uno scontrino con codice fiscale che potrà essere detratto nella dichiarazione dei redditi. La Croce rossa provvederà a ritirare i farmaci consegnandoli a destinazione. Nel caso si abbia un farmaco non utilizzato ma correttamente conservato, in confezione integra, e con scadenza superiore a sei mesi, se ricompreso nella lista delle richieste della sanità ucraina, la farmacia lo verifica per includerlo nella raccolta.
Online la piattaforma friendsofukraine.eu promossa da @Friends_of_UA che offre gratuitamente servizi di #telemedicina e dona dispositivi sanitari popolo ucraino colpito dalla guerra.
Attivato a Lodi un hotspot territoriale di accoglienza per i cittadini ucraini in arrivo in Italia presso il Punto Unico di Accesso della Casa di Comunità di Sant’Angelo Lodigiano.